Le Zeppole di San Giuseppe

Posted on

Come ogni anno, il 19 marzo in Italia si festeggia la Festa del papà: una giornata di festa dedicata ai nostri papà, e si festeggia proprio in questa data perché, secondo la tradizione, è il giorno in cui morì San Giuseppe, padre putativo di Gesù.

Una ricetta dolce, conosciutissima per chi frequenta i social, per festeggiare questa festa è quella delle Zeppole di San Giuseppe, un bignè fritto (ma anche al forno), ripieno di morbida crema pasticcera e sulla cui sommità svetta un’amarena o una ciliegina sotto spirito (ma io ho fatto una piccola variazione).

Le vedo preparare da anni e non le ho mai provate: ci credete?

Quest’anno, complice il fatto che finalmente ho trovato una farina tecnica dedicata alla preparazione del bignè, non ho resistito: ho scelto la ricetta della mia cara amica Natalia Cattelani, presa dal suo libro “Dolci per mille occasioni” edito da RaiLibri e sono andata sul sicuro: non vi posso che dire PREPARATELE!

Come prepararle

Per l’impasto

  • 130 g di acqua
  • 90 g di farina Dolci Tentazioni per Bignè
  • 30 g di burro
  • 2 /3 uova a seconda del peso
  • Un pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • Olio di arachidi

Per la crema

  • 4 tuorli d’uovo
  • 200 g di panna fresca
  • 300 g di latte intero
  • 150 g di zucchero semolato
  • 50 g di amido di mais
  • Buccia di limone (ho aggiunto la buccia di arancia)
  • Amarene sciroppate (io ho scelto delle fragole fresche)

Procedimento

  • Per la crema: montare i tuorli con lo zucchero e, quando i granelli di zucchero saranno sciolti, unire l’amido di mais. Intanto, in una casseruola scaldare il latte e la panna con la buccia di limone e arancia e, prima che bolla, unirla alla crema di uova, mescolando bene.
  • Rimettere la casseruola sul fuoco e far addensare a fiamma dolce, mescolando con una frusta.
  • Stendere la crema in uno strato sottile dentro ad un contenitore, coprirla con pellicola carta forno a contatto e far raffreddare rapidamente (io l’ho raffreddata con il mio abbattitore Fresco di Irinox).

  • Per le zeppole: portare l’acqua a bollore con il burro fatto a pezzetti il sale e lo zucchero e appena inizia a sobbollire unire la farina setacciata tutta in una volta e mescolare molto bene con un cucchiaio di legno, fino a quando la pasta si staccherà dalle pareti formando una palla e lasciando una leggera patina bianca sul fondo (se utilizzate una pentola antiaderente non si formerà la patina).
  • Trasferire il composto in ciotola o nella planetaria, lavorandolo per fare raffreddarlo e, non appena sarà intiepidito, aggiungere le uova sbattute, poco alla volta, lavorando con la foglia della planetaria o le fruste dello sbattitore elettrico. Si dovrà ottenere una crema sostenuta ma non dura, che, sollevando il cucchiaio pieno di crema dovrà scendere leggermente creando un triangolo ben visibile. Quindi è molto importante unire poche uova alla volta e controllare la consistenza dell’impasto per decidere come procedere.
  • Inserire l’impasto in un sac-a-poche con il beccuccio a stella (numero 6 /8) e formare dei cerchi su carta forno, ripassando un paio di volte.
  • Friggere in olio a 170° rigirandole e cuocendole per almeno 5/6 minuti.
  • Farcire la zeppole sia all’interno (come consiglia Natalia) che all’esterno con la crema e l’amarena sciroppata (o mezza fragola) e spolverizzare con zucchero a velo.

I miei consigli

  • La farina giusta per questa preparazione è la Dolci Tentazioni per Bignè di Farine Perteghella e con il mio codice PANIFICATRICEFOLLE20 portai acquistarla con uno sconto speciale direttamente dal loro shop online;
  • Queste Zeppole sono davvero di veloce esecuzione e trovate sia il mio reel con tutti i passaggi su Instagram, sia un video con tutte le spiegazioni di Natalia su Facebook;
  • Io che non amo i dolci particolarmente dolci, ho unito alla crema pasticciera raffreddata 100 g di panna montata senza zucchero;
  • Le zeppole si posso friggere in anticipo e conservarle in contenitori. Come consiglia Natalia io le ho ripassata in forno caldo a 160° prima di farcirle e servirle e sono tornate come appena fatte, scolando olio mentre si riscaldavano.
  • Clicca qui per acquistare il libro di Natalia Cattelani “Dolci per mille occasioni”
  • Buon impasto e buona festa del Papà!
Iscriviti alla nostra newsletter
Inserisci i tuoi dati nei campi qui sotto.

A cosa stai pensando?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

No Comments Yet.

Iscriviti alla mia newsletter
Inserisci i tuoi dati nei campi qui sotto.

Copyrights © 2020 La Panificatrice Folle. Tutti i diritti riservati.
P.IVA 02584700203 – Strada Castelgrimaldo 17c – 46049 Volta Mantovana – Mantova

Previous
Cruffin per una colazione croccante
Le Zeppole di San Giuseppe